Ciao Gente!!!!
Oggi un articolo che mi sta particolarmente a cuore.
Si parlerà di Quinoa, uno dei miei cibi preferiti! 😀
Ma esattamente che cos’è la Quinoa???? Forse molti di voi non la conoscono per niente, oppure l’hanno sentita nominare hanno le idee confuse al riguardo.
La Quinoa (Chenopodium quinoa) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o la barbabietola.
I semi di questa pianta forniscono una farina contenente prevalentemente amido, il che consente a questa pianta di essere classificata merceologicamente come cereale nonostante non appartenga alla famiglia botanica delle graminacee (Poaceae).
E’ quindi uno pseudocereale ad l’alto contenuto proteico che non glutine.
Per il suo buon apporto di proteine costituisce l’alimento base per le popolazioni andine. Gli Inca chiamano la quinoa “chisiya mama” che in quechua vuol dire «madre di tutti i semi».
La quinoa ha ancora più proteine del frumento e persino del grano saraceno. E’ ricca di acidi grassi mono e polinsaturi, contiene molto più potassio, magnesio, calcio, ferro, zinco e fosforo. È ricchissima di betaina, una sostanza che ha la capacità di disintossicare il fegato. Contiene anche vitamina E che come antiossidante protegge gli acidi grassi contenuti ed è molto ricca di acido folico, vitamina importantissima nelle donne in gravidanza. La quinoa, non contenendo glutine, può essere consumata dai celiaci.
Esistono oltre 200 varietà di quinoa. La più utilizzata è la quÃnoa Real con un basso tenore di saponine. Altre varietà commercializzate sono: Bear, Cherry Vanilla, Cochabamba, dave 407, Gossi, Isluga, Kaslala, Kcoito, Linares, Rainbow, Red faro, Red head e la Temuco.
La quinoa era venerata dagli Inca come pianta sacra, viene coltivata da oltre 5000 anni sugli altopiani pietrosi delle Ande ad altitudini comprese tra 3800 e 4200 metri. È una pianta resistente che non richiede particolari trattamenti.
Produce una spiga (panicolo) ricca di semi rotondi, simili a quelli del miglio.
La quinoa è un alimento molto digeribile proteico, come abbiamo già detto, ideale per chi deve perdere peso o ha problemi di glicemia e colesterolo alto.
Il suo sapore è delicato con un leggero retrogusto amarognolo ma no fastidioso. Si cucina come fosse un cereale facendola bollire in acqua fino a quando i semi non diventano grossi e vagamente trasparenti e morbidi. Cotta ricorda un po’ la pastina che si da ai bambini a forma di pallino. 😀
La quinoa può essere sia un contorno che un primo, con la farina si possono preparare focacce, pizze e pane ma anche dolci squisiti.
Se non l’avete mai assaggiata dovete provarla! La trovate anche in formato soffiato, perfetta per la colazione nel latte o come base per fare biscottini e dolci al cacao.
Ciaoooooooooooo!