Ciaooo!
Allora siete tornate dalla vacanze?
Io non le ho fatte! Troppo stressante partire con il caldo, meglio starsene a casetta 🙂
Quest’anno poi ho proprio odiato l’estate… io e il caldo non andiamo d’accordo.
Rimango un’orsa amante della neve 😉
Nelle lunghe giornate estive ho trascorso il tempo a documentarmi sulla cura naturale dei capelli.
Ho notate che l’argomento vi interessa molto quindi ho deciso che farò molti più articoli riguardanti le cure per le nostre preziose chiome.
Adesso, dopo la fine dell’estate, dobbiamo proprio coccolarle perchè tra sole, caldo salsedine sicuramente sono in uno stato pietoso.
Visto che sull’hennè, sull’Indigo e sulle miscele di erbe tintorie ho già parlato più volte, in questo articolo vorrei trattare le tecniche di lavaggio con metodi naturali.
Lo shampoo è comunque un prodotto recente e in antichità per lavare i capelli venivano usate spesso erbe e argille.
Forse una delle più famose è il Rhassoul (o Ghassoul) un’argilla estratta dal cuore della terra, nelle cave dei monti del Medio Atlante, in Marocco.
Le donne orientali la usano per detergere delicatamente la pelle e i capelli. Il nome “Rhassoul” deriva infatti dal verbo arabo “Rassala”, che signica lavare.
Dopo l’estrazione della cave l’argilla viene lavata con acqua, adagiata su grandi superfici e seccata al sole. Triturata infine in una finissima polvere che risulta ricca di minerali e oligoelementi. Ha infatti proprietà rimineralizzanti grazie alla presenza di silice, magnesio, ferro,sodio e potassio.
Il Rhassoul è detergente e puricante, lo rendono ideale per eliminare impurità, regolare la produzione di sebo e ridurre disturbi della pelle.
A differenza degli shampoo convenzionali non contiene tensioattivi e agisce per assorbimento senza aggredire l’equilibrio del cuoio capelluto. E’ in grado di rivitalizzare la cheratina e rendere i capelli forti,morbidi e voluminosi.
Per usarlo come shampoo vi basterà ottenere una crema con acqua e rhassoul(un po’ più liquida dell’hennè) e massaggiarla sul cuoi capelluto.
Un altro metodo naturale per lavare i capelli è usare la polvere di Shikakai.
Lo so, il nome è buffo, il significato è “pianta per capelli” e si riferisce all’ Acacia concinna.
Lo shikakai viene usata per lavare i capelli perché ha un elevato contenuto di saponine, tensioattivi naturali in grado di asportare lo sporco con l’aiuto della frizione manuale e dell’acqua.
Per lavarsi i capelli basterà creare una crema con la polvere di shikakai mescolata a semplice acqua, distribuire la miscela sulla testa e massaggiare per qualche minuto. Meglio ancora lasciare lo shikakai in posa per un quarto d’ora.
Dopo il risciacquo avrete capelli puliti ma, a differenza dell’uso del Rhassoul, anche morbidissimi perchè lo shikakai dona anche l’effetto balsamo!
Io ho acquistato da “Ecco Verde” il Rhassoul della Tea Natura e lo Shikakai della Biopark Cosmetics.
https://www.ecco-verde.it/tea-natura/ghassoul-argilla-saponifera
https://www.ecco-verde.it/biopark-cosmetics/biopark-shikakai-powder
Mi sono piaciuti molto entrambi!
Il primo è più sgrassante e volumizzante, l’ho apprezzato anche per fare maschere per la pelle.
Il secondo è fantastico! Lava e ammorbidisce i capelli che rimangono molto disciplinati.
Che dire…più passa il tempo più si scoprono ricette naturali che battono il chimico!
Un saluto e buon inizio di settembre! 😀