Ceretta orientale Halawa (homemade & low cost)

Ciao!
Continua il nostro percorso di rigenerazione post estate!
Dopo aver parlato di capelli, pelle e dieta oggi è il momento di pensare ad un altro problemino estetico femminile: i peli superflui.

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Ceretta orientale Halawa fatta in casa (homemade)

Ovviamente la questione è soggettiva perchè ci sono donne che hanno molta peluria e altre che ne hanno pochissima o quasi assente.
Io per fortuna non ho tantissimi peli superflui e quei pochi che ho li elimino con la ceretta orientale che mi preparo da sola a casa con pochi semplicissimi ingredienti.

Per essere belle non occorre avere tanti soldi ma solo tempo da dedicare a noi stesse.

Bene, ma vediamo come si prepara la mitica ceretta orientale Halawa!
Farla è semplicissimo ma richiede solo un certo occhio per capire i vari tempi di ogni passaggio.

Gli ingredienti sono tutti economici e di sicuro già li avete in casa.

Senza ceretta1
Ingredienti ceretta orientale Halawa

Per prepararne circa mezzo barattolo grande vi servirà:

– un bicchiere e mezzo di zucchero bianco
– mezzo limone
– un cucchiaino di sale
– poca acqua

Gli attrezzi che dovete tenere sotto mano sono:

– una padellina antiaderente
– un cucchiaio
– un bicchiere
– un barattolo di vetro resistente al calore

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padellina antiaderente ideale per preparare la ceretta orientale Halawa
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barattolo di vetro riciclato, deve resistere al calore della ceretta halawa

Il procedimento potrebbe sembrare complesso ma è davvero semplice.
Per prima cosa versate lo zucchero nella padellina e accendente il fuoco. (Immagine 1)

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Immagine 1

Aggiungete mezzo limone spremuto e il cucchiaino di zucchero. (Immagine 2 – 3)

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Immagine 2
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Immagine 3

Mescolate bene e aspettate che tutto inizi a sciogliersi. (immagine 4 -5)

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Immagine 4

 

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immagine 5

Tenete la fiamma media per evitare che il caramello che si formerà diventi subito troppo scuro.

Continuando a mescolare vedrete che lentamente lo zucchero diventerà prima trasparente, poi giallino. (immagine 6 -7)
Inizieranno a formasi delle bolle e poi una leggera schiuma. (Immagine 8)

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Immagine 6
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Immagine 7
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Immagine 8

Mescolate sempre e nel caso abbassate la fiamma.

State attente ad eventuali schizzi, la cera è davvero caldissima ed è a rischio di ustione!
Per lo stesso motivo non lasciatela incustodita e d evitare di fare questa procedura con bambini piccoli che camminano in cucina.

Dovete cuocere la ceretta fino a che non sarà scura, di un bel colore ambrato miele di castagno e di consistenza densa.
Quando sarà pronta spegnete il fornello e lasciatela riposare solo mezzo minuto. (Immagine 9)

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Immagine 9

Nel frattempo preparare il barattolo di vetro eventualmente inserite dentro un cucchiaio per evitare che il calore crepi il vetro. (Immagine 10)

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Immagine 10

Versate la cera caldissima nel contenitore facendo attenzione. Io uso sempre i guanti da forno per proteggermi le mani. (Immagine 11)

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Immagine 11

Subito dopo mettete la padellina nel lavandino e lasciate li per un po’ riempita di acqua.
i residui si scioglieranno da soli e la pulirete facilmente.

Quando avrete messo la cera nel barattolo dovrete aggiungere poca acqua per evitare che diventi talmente dura da non poterla più usare. (Immagine 12)
Se non aggiungere acqua si cristallizzerà.

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Immagine 12

La quantità da versare non è fissa ma varia a seconda di quanta cera avrete ottenuto.
Io vi suggerisco di aggiungerne poca per volta, circa due cucchiaia per volta e mescolare.
Fate attenzione perchè appena verserete acqua all’interno questa evaporerà e vedrete la cera bollire!

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Immagine 13

Ovviamente è il calore che si libera a contatto con l’acqua fredda.

Quando la cera è pronta dovrà essere densa ma non dura.
La sua temperatura sarà ancora calda e si presenterà come un miele denso. ( Immagine 14)

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Immagine 14

Chiudete il coperchio e lasciatela raffreddare del tutto. Il colore sarà abbastanza scuro e ambrato (Immagine 15)

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Immagine 15

Il giorno dopo sarà pronta!

Sarà solida ma se la toccherete con le dita la sua consistenza risulterà discretamente morbida e cedibile.

I metodi di applicazione sono fondamentalmente due:

il metodo manuale, che prevede l’uso della cera a freddo. Dovrete prelevare una piccola pallina di cera e
stenderla sulla parte da depilare, poi con un movimento secco e deciso strapparla.
Per riuscire a farlo la cera dovrà essere davvero perfetta e non è detto che otterrete la giusta consistenza
già ai primi tentativi, quindi non abbattetevi se non vi riuscirete subito.

metodo con strisce di carta o tessuto. questo metodo prevede l’uso di strisce classiche da ceretta che potete
trovare nei rivenditori per parrucchieri o nelle profumerie.
La cera dovrà essere non troppo solida e solitamente la si riscalda a bagnomaria per renderla tiepida.
Si applica un sottile strato di cera con una spatolina di legno e si sovrappone la striscia premendo bene.
Infine si strappa nella direzione contropelo con un movimento deciso.

Le strisce non si buttando! Le potete usare diverse volte e quando avranno tanta cera sopra mettetele in una
bacinella con acqua tiepida. Dopo due ore la cera sarà sciolta e vi basterà sciacquare le strisce e stenderle
per riaverle nuove per la prossima depilazione.

Vi ricordo che la ceretta è un metodo leggermente irritante per la pelle, non è adatto a tutte.
Se avete pelle sensibile e capillari è sconsigliata.
Ovviamente dopo una depilazione con cera non prendete sole, non fate lampade e coccolate la pelle con creme delicate e naturali senza profumi o ingredienti irritanti.

Un saluto!